MENTE E CORPO (in conversazione con Sblam Italia)

Mente e corpo sono inseparabili: non esiste l'una senza l'altro. Quando il benessere della mente si crea e si rafforza allora riverbera nel corpo. Quando il corpo sta bene la mente può migliorare liberamente. Questo avviene perché la mente e il corpo sono coinquilini, è quindi importante imparare a prendersi cura di tutto il pacchetto.

Ascoltati: che cosa dice la tua testa? Che cosa dice la tua pancia? Cominciamo a pensare a questo. La testa è il tuo ragionamento razionale, il pensiero cognitivo, mentre la pancia è il tuo istinto, la voce del tuo corpo, la bussola emotiva. Se la pancia suona l'allarme rosso qualcosa non va. 

Cominciando ad ascoltarti e ad avere consapevolezza dei segnali puoi imparare a
essere gentile con te e con il tuo corpo, tappa fondamentale nel percorso verso il
benessere mentale. Mostra gratitudine e apprezzamento per il tuo corpo, non per il suo aspetto, ma per tutti processi che sostiene ogni giorno e che ti mantengono in vita e in salute (i polmoni che trasformano l’ossigeno in anidride carbonica, il cuore che pompa il sangue nelle vene, gli occhi che ti consentono di vedere, le gambe che ti permettono di muoverti...).

Cerca di riconnetterti con i segnali del tuo corpo: questo può voler dire che a volte
preferirai riposarti e recuperare le energie piuttosto che andare in palestra, ma può anche voler dire che altre volte troverai il tempo di uscire per andare a correre perché sai che è ciò di cui il tuo corpo ha bisogno in quel momento.

Chiediti (e cerca di rispondere) che cosa ami del tuo corpo. Cerca di non concentrarti solo sugli aspetti estetici e prendi in considerazione anche gli aspetti funzionali e pratici del tuo corpo. Pensa a tutto ciò che il tuo corpo ti permette di fare ogni giorno.

Potrebbe anche solo essere camminare, respirare o digerire il cibo che mangi!
Queste cose possono sembrare di importanza relativa, ma sono fondamentali per
mantenerti in vita, felice e in salute.

Chiediti (e cerca di rispondere) quali siano le cose del tuo corpo per cui sei grat*. Il
tuo corpo fa molto per te: ogni giorno ti permette di muoverti attraverso la vita e
sperimentare tutto ciò che ha da offrire, non importa quanto tu sia in forma, o che
cosa pensi del tuo aspetto.

Rispettare il tuo corpo significa trattarlo con dignità e con l’intenzione di soddisfare i suoi bisogni. Apprezzare il tuo corpo è il primo passo di un percorso che ti porta a sviluppare una connessione più profonda con te stess*.

 

Certo, non è sempre facile: la società in cui viviamo tende a premiare l’aspetto fisico con canoni molto rigidi e privilegia i corpi che si conformano a un modello ideale. Questi messaggi vengono pesantemente rinforzati da televisione, social media, riviste, settore della moda, pubblicità alimentari e in generale dalla cultura pop. Ricordati, però, che il rispetto per il tuo corpo viene da dentro e non riguarda
l’aspetto fisico. È un atteggiamento incondizionatamente positivo nei confronti della tua umanità e di te stesso o te stessa in quanto persona. La dignità e il rispetto sono diritti umani e non dipendono dalla taglia del tuo corpo, ma prevedono che tu abbia cura di esso. Avere rispetto per il proprio corpo significa anche accettare la propria genetica. E imparare ad apprezzarsi. Parti da un presupposto: non tutto è modificabile. Ci sono alcune parti di te che sono lavorabili e altre che devi imparare ad accettare, sei un essere umano quindi avere dei limiti è parte stessa della tua esistenza. Il confronto con il limite e l’accettazione dello stesso sono inevitabili passaggi verso il vero amor di te. E quando parliamo di accettazione non descriviamo un processo di
sottomissione o di rassegnazione. L’accettazione non porta alla passività di fronte ai sentimenti spiacevoli e dolorosi, ma prende atto che esistano e ti consente di viverli senza soccombere, per diventare più forte. Lavora sulla tua immagine corporea interna. L'immagine corporea risponde sostanzialmente alla domanda: "Come ti vedi quando ti guardi allo specchio o
quando ti immagini nella tua mente?". In senso più ampio, include anche le
sensazioni che hai riguardo agli aspetti del tuo corpo che dipendono principalmente dalla genetica e non sono sotto il tuo controllo e include anche il come percepisci e controlli il tuo corpo quando ti muovi o ti trovi in situazioni sociali. Tieni presente che l'immagine corporea non è limitata soltanto all’immagine fisica del tuo corpo ma include anche le tue opinioni sul tuo aspetto (compresi i tuoi ricordi, le cose che dai per scontate e le generalizzazioni, ad esempio il modo in cui ti vedi quando guardi delle tue foto).

Le persone con un'immagine corporea negativa hanno una maggiore probabilità di sviluppare un disturbo alimentare e hanno maggiori probabilità di soffrire di depressione, isolamento, bassa autostima e di sviluppare ossessioni per la perdita di peso.

Un’immagine corporea negativa può manifestarsi in questi modi:
Avere una percezione distorta delle tue forme: percepisci alcune parti del tuo
corpo diversamente da come sono realmente.
Sentirti a disagio nel tuo corpo.
Credere che solo le altre persone siano attraenti e che la taglia o la forma del
tuo corpo siano praticamente fallimento personale.

Vergognarti, provare ansia e imbarazzo per il tuo corpo.
Un’immagine corporea positiva invece è:
Avere una percezione chiara e reale della tua figura, che ti permetta di vedere
le varie parti del tuo corpo per come sono realmente.
Sentirti a tuo agio e sicur* di te nel tuo corpo.
Sentirti fier* e accettare il tuo corpo per come è pur non ritenendolo perfetto.
Apprezzare la tua forma fisica e credere che l'aspetto fisico dica poco sul
carattere e sul valore di una persona.
Capita a tutt* di avere “giorni no”, in cui ci sentiamo a disagio nei nostri corpi, ma la chiave per sviluppare un'immagine corporea positiva è esplorarti, conoscerti,  accettarti e valorizzarti. E puoi imparare a fare tutto questo!



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